Serafini Antichità; show room aperto nei giorni di Pasqua e Pasquetta

nuova promozione 2In occasione delle festività Pasquali, Serafini Antichità comunica che lo show room presso Civita di Oricola resterà aperto sia nel giorno di Pasqua che in quello di Pasquetta. Un motivo in piu’ per venire a trovarci nella massima tranquillità. Saremo lieti di guidarvi in un percorso suggestivo intriso di storia e arte del mobile antico. Ma Serafini Antichità è anche oggettistica, accessori, e c’è un mondo da scoprire…per rendere i tuoi ambienti unici, per un regalo originale…

Pasqua; una storia antica tutta da scoprire. Con gli auguri di Serafini Antichità

buona pasqua motociclisticaSerafini Antichità con i migliori auguri per la Santa Pasqua 2016

Editoriale –  Per capire la storia della nascita e della celebrazione della Pasqua professata dalle due più grandi religioni monoteiste, il Cristianesimo e l’Ebraismo, dobbiamo fare un salto nel passato e andare a scandagliare i più remoti angoli della storia.

La Pasqua cristiana glorifica il sacrificio del figlio di Dio, Gesù di Nazareth che, dopo essere stato crocifisso, risorge per liberare gli uomini dal peccato originale. La Pasqua ebraica festeggia la liberazione del popolo giudeo dalla schiavitù dell’Egitto.

L’origine della Pasqua, secondo il Nuovo Testamento, risale alla crocifissione di Gesù, episodio che coincide con la vigilia della celebrazione di quella ebraica.

I cristiani di origine ebraica onoravano la Resurrezione dopo la celebrazione della Pasqua semitica, mentre i cristiani di origine pagana la ossequiavano tutte le domeniche dell’anno. Da questa ambivalenza e confusione di festeggiamenti nacquero numerosi controversie che terminarono nel 325 d.C. grazie al Concilio di Nicea, che stabilì che la Pasqua doveva essere celebrata la prima domenica dopo la luna piena che seguiva l‘equinozio di primavera. Nel 525 d.C. si stabilì che questa data doveva cadere tra il 22 marzo e il 25 aprile.

La Pasqua cristiana

La Pasqua cristiana è preceduta dalla Quaresima, un periodo di penitenza di quaranta giorni che va dal mercoledì delle Ceneri al Sabato Santo. La Domenica seguente – la Domenica delle Palme, il cui simbolo è il ramo d’ulivo – viene ricordato l’arrivo del Messia in Gerusalemme e la sua passione.

Da qui inizia la Settimana Santa, durante la quale hanno luogo momenti liturgici ben precisi. Dal lunedì al mercoledì è il tempo della Riconciliazione, il giovedì mattina si apre con la Messa del Crisma, in cui vengono benedetti l’olio profumato – quello utilizzato nei sacramenti del Battesimo, della Cresima e dell’Ordine – l’Olio dei catecumeni e l’Olio degli infermi.

La sera del giovedì Santo si svolge la Messa in Cena Domini in ricordo dell’ultima cena di Gesù, alla quale segue la processione al “sepolcro”. Le ostie, che saranno utilizzate nella celebrazione del venerdì santo, vengono portate in un tabernacolo, il sepolcro, per essere adorate dai fedeli.

I cristiani considerano il venerdì Santo un giorno di contemplazione della passione di Gesù: è infatti in questo giorno che si svolge il rito della Via Crucis, che in maniera figurativa ripercorre l’ultimo giorno di vita del Figlio di Dio. Questa giornata è, per tutti i fedeli, dedicata al digiuno, testimonianza del bisogno di partecipazione alla Passione e alla Morte di Cristo.

Il sabato Santo è un giorno di riflessione e preghiera silenziosa. La notte tra sabato e domenica si svolge la Veglia Pasquale, durante la quale si leggono le promesse di Dio al suo popolo. Questa notte è scandita da quattro momenti: la Liturgia della luce (benedizione del fuoco, preparazione del cero, processione, annunzio pasquale); Liturgia della Parola (nove letture); Liturgia Battesimale (canto delle Litanie dei Santi, Preghiera di benedizione dell’acqua battesimale, celebrazione di eventuali Battesimi); Liturgia Eucaristica. Il giorno di Pasqua si festeggia la resurrezione del Redentore.

La Pasqua ebraica

Le origini della Pesah, Pasqua ebraica, risalgono, probabilmente, alla festa pastorale che veniva praticata nel Vicino Oriente dai popoli nomadi per ringraziare Dio. I festeggiamenti pastorizi erano legati anche alla “festa del pane non lievitato” – mazzot.

Dopo la liberazione del popolo ebraico, fuggito dall’Egitto guidato daMosè, la Pasqua ebraica assunse un diverso significo. Mosè, come è scritto nel dodicesimo capitolo dell’Esodo, programmò la fuga del suo popolo. Tutti gli ebrei uccisero un agnello di un anno, consumarono il pasto in piedi con il bastone, pronti per la partenza, e segnarono con il sangue dell’animale le porte delle abitazioni. Così facendo tutti i primogeniti ebrei si sarebbero salvati dall’angelo inviato da Dio.

Ancora oggi la Pasqua ebraica, che inizia con il plenilunio di marzo e dura per otto giorni, è celebrata seguendo antichi riti. Durante questi otto giorni tutto gli ebrei ricordano la liberazione dalla schiavitù del proprio popolo dalle vessazioni egiziane e l’inizio di un viaggio lungo 40 anni alla volta della terra promessa.

La celebrazione della Pasqua coinvolge tutti i familiari con la lettura dell’Haggadà – libro della leggenda. In questo periodo, inoltre, sono banditi i cibi lievitati e per questo si mangia esclusivamente il pane azzimo. La tavola, durante la festa, è ricca di cibi simbolici: le erbe amare che ricordano la sofferenza del popolo ebraico, il pane azzimo, l’agnello arrostito intero, le erbe rosse, un uovo che simboleggia il lutto e la salsa charoseth, usata dagli schiavi ebrei in Egitto.

 

Serafini Antichità; Grande successo alla Fiera di Roma per l’unico stand di antiquariato

fiera di roma ingressoRoma – Al padiglione n. 3 della Nuova Fiera di Roma, dopo l’allestimento dello stand espositivo curato nei dettagli arriva la soddisfazione più grande, quella che arriva dai visitatori. Le collezioni proposte sia di oggettistica che l’esposizione dei mobili; pezzi unici e bellissimi hanno suscitato un grande interesse con una mole di visitatori con riscontri estremamente positivi. Lo stand expo di Serafini Antichità è l’unico in tutta la fiera di Roma dedicato all’antiquariato, al pezzo unico e suggestivo da regalare, ma anche da regalarsi. “Abbiamo partecipato a numerose altre fiere – spiega Davide Serafini di SerafiniGroup – ma questo evento ci sta regalando grandi soddisfazioni soprattutto per il rapporto che si crea con il visitatore/cliente. Si riscontra un interesse verso le cose belle, ma anche verso collezioni e mobili importanti che possono conferire quel tocco di unicità e di fascino in una casa, in uno studio. E’ per il nostro gruppo una tappa importante, che sicuramente ci sta dando la spinta necessaria a proseguire e far conoscere sempre meglio alle persone questo affascinante settore dell’antichità e del restauro del legno”. La selezione da esporre è stata particolarmente curata anche se è solo una parte alquanto minimale che arriva da uno show room esteso su oltre tremila metri quadrati di superficie, ove la storia del mobile, le possibilità di acquisto, la scelta di pezzi unici nel loro genere e le collezioni suggestive di oggettistica, complementi d’arredo e tanto altro ancora evidenziano tutta la professionalità di Serafini Antichità. Lo stand expo presso la Nuova Fiera di davide serafiniRoma sarà aperto fino a martedì 22 marzo prossimo, quando l’evento speciale dedicato alla casa chiuderà i battenti. Ma per chi fosse interessato ad approfondire una visita allo show room può essere sicuramente gradevole, ed importante. A pochi chilometri da Roma, percorrendo la A24 con uscita Carsoli-Oricola si arriva al mega show room che è sempre aperto. Ma già una sosta all’area di servizio Civita Sud, che precede di poco detto casello autostradale, rende l’idea con una area-expo dedicata agli automobilisti, dell’ampia scelta e della bellezza delle selezioni di Serafini Antichità.

Per informazioni piu’ approfondite si può consultare il sito internet di Serafini Antichità

 

 

 

 

Allestito lo stand di Serafini Antichità presso la nuova fiera di Roma

fiera di roma serafiniRoma – Una mostra expo dedicata all’ambiente modulare a quello dove regna il contrasto, passando per il vintage che va sempre di moda. Alla Nuova Fiera di Roma, fino al 22 marzo, c’è “Casaidea”, la famosa mostra dell’abitare giunta alla sua 42esima edizione. La kermesse, che vanta un pubblico di 100 mila visitatori, torna quest’anno con due giorni in più rispetto alle scorse edizioni e tre padiglioni ricchi di tutte le proposte offerte da ben 250 aziende espositrici. Idee pensate per la zona giorno e quella notte, per la cucina e per il bagno, senza dimenticare l’importanza degli esterni: la manifestazione spazia così tra classico e moderno, strizzando l’occhio alle nuove tendenze. Una forte attenzione è stata sin da subito riscontrata da parte del pubblico verso lo stand allestito da Serafini Antichità. Una selezione delle migliori proposte di pezzi unici che racchiudono tutto il fascino del mobile antico di pregio. Ma oltre a questo Serafini ha anche esposto le nuove collezioni di oggettistica e accessori delle accattivanti linee di Assassins Creed, Henry Potter e molto altro. Ma quello che si può vedere nello stand non è solo che una minima rappresentazione di uno show room esteso su una superficie di oltre tremila metri quadrati dove il visitatore sin dal primo passo viene catapultato in un mondo affascinante. C’è di tutto presso questa struttura che SerafiniGroup ha allestito da tempo presso Civita di Oricola, che si raggiunge comodamente sulla A24 Roma-Teramo uscita Carsoli Oricola. Ma una expo è anche allestita presso l’area di servizio Civita Sud, anche qui una ampia gamma di proposte e selezioni di mobili antichi. Lo splendore di questi pezzi d’antiquariato è anche dovuto alla maestria e professionalità dell’area restauro adiacente allo show room. Professionalità, competenza e prodotti di altissima qualità riescono a dare quel tocco di unicità ai mobili che esprimono tutto il loro fascino.

 

fiera di roma serafini Rome – An exhibition expo dedicated modular environment that reigns contrast, through the vintage that is always in fashion. The New Fair of Rome, until March 22, is “Casaidea”, the famous exhibition of living now in its 42nd edition. The festival, which boasts an audience of 100 000 visitors, returns this year with two days longer than the previous editions and three rich pavilions of all the proposals offered by more than 250 exhibiting companies. Ideas designed for the living room and that night, for the kitchen and bath, without forgetting the importance of the exterior: the show goes well between classic and modern, with an eye for new trends. A strong focus was right now observed from the audience to the stand set up by Serafini Antiquities. A selection of the best proposals for unique pieces that contain all the charm of antique furniture fine. But beyond that Serafini he has also exposed the new collections of objects and accessories of eye-catching Assassins Creed lines, Henry Potter and more. But what you can see on the stand is not only that a minimum representation of a show room covers an area of ​​over three thousand square meters where the visitor from the very first step is catapulted into a fascinating world. There is everything at this property that SerafiniGroup has set up some time in Civita di Oricola, which is easily reached on the A24 Roma-Teramo exit Oricola Carsoli. But an expo is also set up at the service area Civita South, again a wide range of proposals and selection of antique furniture. The splendor of these antiques is also due to the skill and professionalism of the restoration adjacent to the showroom. Professionalism, competence and high quality products can give a touch of uniqueness to furniture that express all their charm.

Serafini Antichità presenta le nuove e suggestive collezioni; Assassins Creed, Harry Potter e molti oggetti di grande fascino

DSCN0260Serafini Antichità propone le nuove collezioni di oggettistica con pezzi unici di grande effetto. Accessibilità, qualità e originalità dei prodotti caratterizzano le nuove linee di proposta tutte da apprezzare. Nello show room di Civita di Oricola, nell’ambito dei tremila metri quadri espositivi trovano spazio queste nuove linee. Ideali per un regalo sicuramente originale e non comune, ma anche se si vuole pensare a se stessi. Ciondoli, bracciali, spille, penne, pugnali ed una serie di altri pezzi che possono essere apprezzati nelle foto allegate. Un modo diverso per vivere la storia… e per soddisfare gli appassionati del genere. Dunque una visita allo show room è sicuramente la cosa ideale da fare…