Porte aperte allo showroom alle collezioni d’estate!

CIVITA DI ORICOLA – Con l’arrivo dell’estate, Serafini Antichità apre le porte a una ventata di novità: lo showroom di via Colle San Giovanni, a Civita di Oricola, si rinnova completamente per accogliere le nuove collezioni stagionali, in un’esposizione che esalta il gusto per il bello e il piacere dell’abitare.

L’area arredo design diventa il cuore pulsante dell’estate: un percorso tra ambientazioni curate nei minimi dettagli, pensate per ispirare nuove idee per vivere al meglio gli spazi aperti e rinfrescare l’atmosfera domestica. Protagonisti assoluti sono i complementi d’arredo che trasformano ogni ambiente, grazie a tocchi unici e soluzioni originali che sanno fare la differenza.

Non solo arredo, ma anche emozione. L’estate da Serafini Antichità è anche il momento perfetto per regalare — o regalarsi — oggetti di fascino e valore, scelti con cura per trasmettere emozioni autentiche.

Ad accogliervi troverete Vanni e il suo affiatato team, pronti a guidarvi con il sorriso e la consueta professionalità che da anni contraddistingue l’azienda. Il loro consiglio esperto è la chiave per trovare sempre ciò che meglio si adatta ai vostri desideri e al vostro stile.

Da non perdere, al piano superiore dello showroom, le suggestive stanze a tema: ambienti affascinanti, tutti da esplorare, dove ogni elemento racconta una storia e invita a lasciarsi ispirare.

Per scoprire di più sulle collezioni e le novità, visitate il sito ufficiale: www.serafiniantichita.it

La storia delle poltrone e dei divani Chesterfield: eleganza senza tempo

Quando si parla di arredi iconici, il nome Chesterfield evoca immediatamente immagini di eleganza classica, comfort sontuoso e raffinata tradizione inglese. Le poltrone e i divani Chesterfield non sono semplici pezzi d’arredamento: sono veri e propri simboli di stile, con una storia affascinante che attraversa secoli, mode e culture.

Origini Nobiliari

Le origini esatte del divano Chesterfield sono avvolte da un alone di leggenda, ma la versione più accreditata fa risalire la sua nascita al XVIII secolo. Si narra che il quarto conte di Chesterfield, Philip Dormer Stanhope, noto uomo politico e letterato inglese, commissionò la realizzazione di un divano che permettesse ai gentiluomini di sedersi in modo composto senza sgualcire l’abito. Il risultato fu un modello imbottito con braccioli e schienale alla stessa altezza, rivestito in pelle, con la caratteristica lavorazione a capitonné.

Il Capitonné: L’Arte del Dettaglio

Il tratto distintivo del Chesterfield è la lavorazione a capitonné, ovvero l’effetto trapuntato ottenuto mediante l’inserimento regolare di bottoni che formano un motivo a losanghe. Oltre ad essere esteticamente raffinata, questa tecnica garantisce una maggiore tenuta dell’imbottitura nel tempo. L’effetto è quello di un arredo che comunica solidità, lusso e artigianalità.

Diffusione e Iconicità

Nel corso del XIX secolo, con l’espansione dell’Impero britannico, i divani Chesterfield iniziarono a comparire nei club per gentiluomini, negli uffici legali, nelle biblioteche private e nei salotti dell’alta borghesia. Simbolo di prestigio e buon gusto, diventarono un elemento centrale dell’arredo in tutto il mondo anglosassone.

Durante l’epoca vittoriana, i Chesterfield si consolidarono come icone dell’arredamento aristocratico. Con il tempo, vennero reinterpretati in vari stili e materiali, pur mantenendo la loro forma originaria. Nel XX secolo, la loro presenza si estese anche a luoghi più informali: studi creativi, boutique hotel, bar e ristoranti di tendenza.

Dalla Tradizione alla Modernità

Oggi il Chesterfield è sinonimo di arredamento classico ma anche contemporaneo. Sebbene la versione tradizionale sia in pelle marrone o verde scuro, esistono rivisitazioni moderne in velluto colorato, tessuti tecnici, e persino modelli componibili, che si adattano perfettamente anche agli ambienti più minimalisti.

Il fascino del Chesterfield risiede proprio nella sua versatilità: riesce a essere imponente senza risultare invadente, elegante senza essere eccessivo. È un pezzo che racconta una storia, ma che continua a scriverne di nuove in ogni casa, ufficio o spazio pubblico in cui viene inserito.

Le poltrone e i divani Chesterfield rappresentano un connubio perfetto tra storia, artigianalità e design. Nati dall’esigenza di coniugare comfort e decoro, sono sopravvissuti ai secoli senza perdere un grammo del loro fascino originario. Ancora oggi, possedere un Chesterfield significa fare una scelta di stile, che unisce il passato al presente con inconfondibile classe.

per info e approfondimenti: www.serafiniantichita.it

L’estate avanza: Serafini Antichità svela le nuove collezioni arredo design per spazi esterni

Con l’arrivo dell’estate, la voglia di vivere all’aperto si fa più forte, e Serafini Antichità risponde con una proposta che unisce eleganza, funzionalità e ispirazione. Le nuove collezioni arredo design per esterni trasformano giardini, terrazze e verande in autentici angoli di stile, pensati per accogliere momenti di relax e condivisione.

L’azienda, da sempre punto di riferimento per chi cerca soluzioni d’arredo ricercate, presenta una selezione esclusiva di complementi pensati per interpretare al meglio l’estetica contemporanea senza rinunciare al fascino senza tempo del design artigianale. Legni pregiati, fibre naturali, metalli trattati per l’outdoor e tessuti tecnici si fondono in arredi che parlano di bellezza e durabilità.

Ma l’estate da Serafini Antichità non è fatta solo di esposizioni: è anche occasione di incontro. Per tutto il periodo estivo, l’azienda organizza aperitivi conviviali, appuntamenti informali pensati per creare uno spazio di dialogo tra il personale specializzato e la clientela. Un’opportunità unica per ricevere consigli su misura, scoprire le novità in un’atmosfera rilassata e lasciarsi ispirare da ambientazioni curate nei minimi dettagli.

Serafini Antichità invita tutti a scoprire come l’arredo per esterni possa essere molto più di una semplice scelta funzionale: può diventare un vero e proprio stile di vita. Un’estate da vivere, con gusto.

“Serafini Antichità, un aperitivo con noi”: a Civita di Oricola l’eleganza dell’arredo incontra la convivialità

CIVITA DI ORICOLA – Eleganza, design e spirito conviviale si danno appuntamento nello showroom più affascinante del centro Italia. Giovedì 24 aprile 2025, Serafini Antichità apre le porte del suo spazio espositivo in località Colle San Giovanni per un evento speciale dal titolo evocativo: “Un aperitivo con noi”.

Situato a pochi minuti dall’uscita autostradale Carsoli-Oricola (A24), lo showroom di Serafini è un vero e proprio scrigno di tesori d’arredo, capace di fondere il fascino dell’antiquariato con il gusto contemporaneo del design. Durante l’intera giornata, i visitatori potranno immergersi nell’atmosfera unica di questo spazio, lasciandosi ispirare dalle nuove collezioni primavera/estate, dalle proposte per l’arredo da esterni, e dalle suggestive stanze tematiche che raccontano storie di stile e bellezza.

L’evento sarà anche un’occasione per brindare insieme all’arrivo dell’estate, la stagione più attesa e amata, che da Serafini Antichità si celebra tra atmosfere raffinate, incontri piacevoli e bellezza senza tempo.

Un invito aperto a tutti gli amanti dell’arredo, del design e dell’arte del ricevere: Serafini Antichità vi aspetta per vivere un’esperienza sensoriale e ispirazionale all’interno di uno degli showroom più caratteristici e sorprendenti del territorio.

La storia del mobile antico: dall’Antichità al XIX Secolo

Il mobile antico rappresenta una testimonianza tangibile dell’evoluzione del gusto, della tecnica e delle necessità quotidiane delle varie epoche storiche. L’arredamento, infatti, ha subito una continua trasformazione, adattandosi ai cambiamenti culturali e stilistici delle diverse civiltà.

Dall’Antichità al Medioevo

Già nell’Antico Egitto (3000-1000 a.C.), si realizzavano mobili in legno pregiato come l’ebano e il cedro, decorati con intarsi in avorio e oro. Sedie, letti e scrigni erano comuni nelle dimore nobiliari.

Nel periodo greco-romano, l’arredamento divenne più sofisticato, con l’uso di bronzo e marmo. Tavoli pieghevoli, letti con testate decorate e sedili con schienali lavorati testimoniavano la ricerca di eleganza e comfort.

Durante il Medioevo, il mobile aveva una funzione prevalentemente pratica e la decorazione era ridotta. Il legno massiccio e le linee semplici caratterizzavano credenze, cassapanche e tavoli, spesso decorati con incisioni geometriche o motivi religiosi.

Il Rinascimento e il Barocco

Con il Rinascimento (XV-XVI secolo), l’arredamento divenne un’arte raffinata. In Italia, maestri ebanisti realizzavano mobili riccamente decorati con intarsi in madreperla e pietre dure. Le sedie e i tavoli acquisirono maggiore eleganza e proporzione.

Nel periodo Barocco (XVII secolo), l’arredamento si fece più scenografico e sfarzoso. Le corti europee, come quella di Luigi XIV in Francia, adottarono mobili in legno dorato, con intagli complessi e ornamenti ispirati alla natura e alla mitologia.

Il Rococò e il Neoclassicismo

Il XVIII secolo vide l’affermarsi del Rococò, caratterizzato da linee sinuose, decori asimmetrici e una predilezione per colori chiari e delicati. La Francia, con artigiani come André-Charles Boulle, dettava le tendenze con i suoi mobili raffinati.

Il Neoclassicismo, nato come reazione al Rococò, riportò la sobrietà nell’arredamento, ispirandosi all’arte classica. Linee rette, colonne e decorazioni sobrie caratterizzavano scrivanie, librerie e sedute.

Dal XIX secolo all’Epoca Vittoriana

Durante l’Ottocento, l’industrializzazione influenzò la produzione del mobile, rendendolo più accessibile. Stili come il Biedermeier in Germania e il Vittoriano in Inghilterra si diffusero rapidamente. I mobili divennero più funzionali, ma senza rinunciare alla decorazione, con l’uso di legni scuri e intagli elaborati.

La storia del mobile antico riflette il cambiamento del gusto e delle esigenze sociali. Ogni epoca ha lasciato un’impronta unica, trasformando l’arredamento in una forma d’arte che ancora oggi affascina collezionisti e appassionati.

La storia delle lattine per le bibite: dall’invenzione alla diffusione globale

Le lattine contenitive per bibite sono oggi un elemento essenziale dell’industria delle bevande, ma la loro evoluzione ha attraversato oltre un secolo di innovazione e miglioramenti tecnologici. Dalla loro invenzione ai materiali moderni, la storia delle lattine per bibite è un viaggio affascinante attraverso il design, la produzione e la sostenibilità.

Le Origini: L’inizio del XX Secolo Le lattine come contenitori per bevande hanno origine nei primi decenni del Novecento. Prima di allora, le bevande venivano conservate principalmente in bottiglie di vetro. Tuttavia, durante gli anni ’30, con l’aumento della domanda di bibite facili da trasportare e conservare, le aziende iniziarono a sperimentare con il metallo come alternativa. Nel 1935, la Gottfried Krueger Brewing Company introdusse la prima lattina per birra in acciaio stagnato negli Stati Uniti, un’innovazione che rivoluzionò il mercato delle bevande.

L’Introduzione dell’Alluminio e la Popolarità Crescente Le prime lattine erano pesanti e difficili da aprire, spesso richiedevano un apriscatole specifico. Negli anni ’50, la Coors Brewing Company introdusse le lattine in alluminio, che erano più leggere e resistenti alla corrosione. Queste lattine iniziarono a diffondersi rapidamente, specialmente quando nel 1962 venne inventato il sistema di apertura “pull-tab” (la linguetta a strappo), che eliminò la necessità di strumenti esterni.

L’Evoluzione del Design e della Sostenibilità Negli anni ’70 e ’80, la linguetta rimovibile fu sostituita dal sistema “stay-on-tab”, ancora oggi in uso, che riduceva i rifiuti. Con il tempo, le lattine diventarono più sottili per ridurre il consumo di alluminio, rendendole più ecologiche e facili da riciclare. Oggi, oltre il 75% dell’alluminio utilizzato per le lattine viene riciclato, contribuendo significativamente alla riduzione dell’impatto ambientale.

Le Lattine nel XXI Secolo: Tecnologia e Innovazione Oggi, le lattine per bibite non sono solo contenitori pratici, ma anche strumenti di marketing sofisticati. Con tecnologie come le superfici termocromatiche (che cambiano colore con la temperatura) e i design personalizzabili, le lattine continuano a evolversi. Inoltre, alcune aziende stanno sperimentando materiali alternativi e rivestimenti interni per migliorare ulteriormente la qualità e la sostenibilità.

Dalle prime lattine in acciaio alla rivoluzione dell’alluminio, fino alle innovazioni contemporanee, le lattine per bibite hanno attraversato un’evoluzione straordinaria. Oggi, grazie al loro impatto ridotto sull’ambiente e alla loro praticità, rimangono una delle soluzioni di imballaggio più popolari e innovative del settore delle bevande.

Presso il nostro show room amplissime e belle collezioni disponibili!

Serafini Group, “tra storia ed emozioni pronti per nuove sfide: gli amici-clienti, la nostra forza”

CIVITA DI ORICOLA 20 GEN 2025 – Nella storia del gruppo Serafini e le sue molteplici attività, oltre alla nostra famiglia che da epoche lontante ebbe a tracciare un percorso entusiasmante, i veri protagonisti sono sempre stati i nostri amici-clienti. Ci permettiamo di chiamarli tali, poichè nella mission aziendale l’imprimatur voluto da papà Giancarlo e da mamma Cristina Rossi, è stato sempre quello di instaurare con tutti un rapporto speciale basato soprattutto sulla reciproca fiduciarietà. In particolare donna Cristina ebbe sin da subito il dono di saper stabilire un rapporto ideale con la clientela, e le doti imprenditoriali di Giancarlo Serafini fecero il resto.

La storia è lunga, come quella di Serafini Antichità che dal 1971 è stata in costante azione con un lavoro svolto con e per passione nata da un piccolo bazar autostradale. Ben presto la famiglia, unita sempre e più che mai è riuscita a vincere importanti sfide di crescita e di diversificazione aziendale con professionalità e competenza. Dal rilevamento di una delle aree di servizio piu’ prestigiose della nascente A24, allora Società Romana Strade ed Autostrade, all’evoluzione dello show room, alle tecniche di restauro di alta qualificazione professionale, alla produzione di uno speciale aceto balsamico di Modena, e finanche alla ricettività alberghiera, così’ come nel settore delle costruzioni. Una molteplicità di attività che fanno ormai parte della nostra storia.

In tutti questi anni, lunghi ed intensi, pieni di rischi e di soddisfazioni, non sono mancati i momenti difficili, per Carla, Davide e Paolo, e come nella vita di ciascuno, molti dei quali vissuti insieme ai nostri amici-clienti.

Siamo riusciti a superare i difficili momenti del Covid, fronteggiati con risorse proprie per continuare a garantire il rapporto occupazionale con i collaboratori-dipendenti, che sono da sempre parte integrante e sostanziale del gruppo Serafini. Grazie ai loro tasselli, all’impegno profuso dai tanti che sono passati nella nostra storia, con rare eccezioni, con tutti un grande rapporto fraterno.

L’addio improvviso a Davide, ha inferto una ferita violenta nel cuore di tutti noi, compresi gli amici-clienti, ma proprio nel suo insegnamento, ed in ciò che Davide insieme a Paolo ed a papà Giancarlo era riuscito a seminare che è stata raccolta una eredità molto importante: quella del saper essere prima di tutto amici nel vero senso della parola, nel rispettare i ruoli, nel saper essere di parola. E poi la professionalità. Il dolore della mancanza di Cristina prima e quella di Davide poi, rischiava di spegnere entusiasmi, ma nelle difficoltà la forza è arrivata soprattutto dagli amici-clienti che ora più che mai costituiscono un patrimonio da salvaguardare, da ampliare.

Perchè con loro si condivide la passione per le cose belle, uniche, particolari, e che spinge il gruppo a crescere e a volerci ancora essere nel raggiungere ancora insieme importanti traguardi e sfide tutte da vincere.

Abbiamo vissuto momenti complessi, anche in relazione a vicissitudini che subito dopo la morte di Davide hanno riguardato nostri punti di forza, come il delicato intervento chirurgico del nostro Giovanni, che è mancato per lungo tempo fisicamente, ma nelle forme da remoto non ha mai fatto mancare il suo supporto, prezioso ed atteso anche da tutti gli altri componenti del team. Ognuno nei momenti difficili, senza dire molto con le parole, ha agito, in spirito di squadra, sapendo cogliere l’emozione, l’esigenza del momento complesso, emozionalmente difficile.

Una azienda non è tanto grande nella sua espansione, quanto nella sua caratterizzazione, nel suo modus operandi. L’esperienza di Giancarlo, ancora oggi costituisce una supervisione importante, un patrimonio di saggezza ormai conclamata, l’azione di Paolo che ha raccolto in un baleno una mole di cose da gestire, il team di Serafini tutto, e soprattutto il ruolo degli amici-clienti è ciò che costituisce sempre un motivo di continua crescita, di continuare ad esserci, tenendo conto della storia, del presente ma verso un futuro di costante miglioramento in tutti i contesti trattati.

Grazie, di vero cuore a tutti per esserci stati e per esserci ancora. Noi continueremo più forti e più determinati di prima. Per la memoria e per la storia la forza è nella squadra.

Serafini Group.

Da “vecchia” ad “antica”, da Serafini Antichità l’arte del restauro è protagonista!

L’arte del restauro, una passione che consente a mobili ormai dimenticati in qualche angolo di cantina di tornare a splendere e continuare a deliziare la vista e ad essere presenti nel quotidiano. Serafini Antichità pone molta attenzione alle lavorazioni che curano ogni dettaglio.

Il reparto falegnameria è altamente qualificato e macchinari all’avanguardia, competenza e creatività costituiscono un connubio perfetto.

L’esempio è questa credenza in foto che da “vecchia” è stata trasformata in “antica” ed  ed osserviamo come nell’essere stata adeguatamente trattata torna ad essere splendida, lucente e costituisce un elemento unico di design .

I passaggi sono molti che caratterizzano la lavorazione dal momento in cui il “pezzo” viene preso in carico dall’azienda. Speciale attenzione viene dedicata al rischio dei tarli che affligge molti mobili antichi. Numerose sono le soluzioni che caratterizzano la Serafini Antichità leader anche in questo contest di servizi.

Il prodotto viene poi consegnato, sicuramente come nuovo ma con tutta l’antichità che custodisce perfettamente restaurata. Ed un pezzo della storia può dunque continuare a vivere e far parte integrante e sostanziale della nostra quotidianità.

 

Serafini Antichità: un anno di sorprese nello show room di Civita di Oricola

Situato nella suggestiva località Colle San Giovanni a Civita di Oricola, lo show room di Serafini Antichità si è affermato come un punto di riferimento per gli amanti dell’arte e degli oggetti d’epoca. Il 2024 è stato un anno ricco di novità e sorprese, e con l’inizio del 2025 l’esposizione si amplia ulteriormente, offrendo ai visitatori un’esperienza unica e coinvolgente.

Un’esperienza tematica unica

La grande novità per il 2025 è rappresentata dall’ampliamento dell’expo, che ora si sviluppa in nuove stanze tematiche. Questi ambienti dedicati permettono di immergersi in epoche e stili diversi, offrendo una panoramica completa delle collezioni di Serafini Antichità. Ogni stanza è curata nei minimi dettagli per valorizzare gli oggetti in esposizione e raccontare una storia che affascina e coinvolge.

Tra i pezzi unici che arricchiscono la collezione ci sono mobili antichi, quadri, ceramiche, oggetti d’arte sacra e complementi d’arredo dallo stile inconfondibile. Grazie alla costante ricerca e selezione, Serafini Antichità si conferma come un autentico custode della memoria storica e artistica.

Quando visitare lo show room

Lo show room è aperto al pubblico dal lunedì al sabato con orario continuato dalle 8:00 alle 18:00. La chiusura domenicale garantisce il tempo necessario per mantenere l’esposizione sempre impeccabile e aggiornata con le ultime acquisizioni.

La visita rappresenta un’occasione imperdibile per scoprire oggetti di grande valore storico e artistico, perfetti sia per arricchire la propria casa che per collezionisti e appassionati di antiquariato.

Come ottenere maggiori informazioni

Per scoprire di più sulle collezioni, le novità e gli eventi in programma, è possibile visitare il sito web ufficiale: www.serafiniantichita.it. Qui troverete dettagli sulle collezioni disponibili, curiosità e aggiornamenti sulle nuove acquisizioni.

Il 2025 si preannuncia come un anno straordinario per Serafini Antichità, che continua a stupire i visitatori con proposte esclusive e un allestimento sempre più ricco. Non perdete l’opportunità di immergervi in questo viaggio nel tempo e nella bellezza. Lo show room di Civita di Oricola vi aspetta per regalarvi un’esperienza unica.

Un Viaggio nel Fascino della rinnovata expo di Serafini Antichità

Nel cuore dello showroom di Serafini Antichità, un luogo che già da decenni incanta appassionati di arredamento e design, si respira un’aria di rinnovamento. Con una superficie espositiva di oltre tremila metri quadrati, l’ultima revisione dell’expo ha trasformato l’ambiente in un autentico viaggio sensoriale attraverso il tempo, lo stile e la bellezza.

Stanze Tematiche: Un’Esperienza Unica

Tra le novità più affascinanti spiccano le stanze tematiche, ciascuna studiata per raccontare una storia diversa e immergere i visitatori in un’atmosfera unica. Ogni spazio è curato nei minimi dettagli, con mobili, arredi e particolari che non solo catturano l’attenzione, ma offrono un’esperienza emozionante e indimenticabile.

Dalla raffinatezza classica degli arredi antichi, perfettamente restaurati, al design contemporaneo che dialoga armoniosamente con pezzi storici, ogni stanza rappresenta un universo a sé, capace di soddisfare i gusti più disparati.

Dettagli che Fanno la Differenza

Il vero cuore pulsante dell’esposizione si trova nei particolari: elementi decorativi che trasformano ogni ambiente in qualcosa di unico e irripetibile. Lampade, cornici, tessuti e oggetti di design convivono in una sinfonia visiva che sa valorizzare sia il singolo pezzo che l’insieme.

“L’obiettivo è offrire a ogni visitatore un’ispirazione”, racconta lo staff di Serafini. “Vogliamo che chi entra nel nostro showroom trovi non solo prodotti, ma idee e soluzioni per creare uno spazio che rispecchi la propria personalità”.

Un Luogo che Affascina Sempre Tutti

L’ampiezza e la varietà della nuova esposizione di Serafini Antichità rendono ogni visita una scoperta. Che siate alla ricerca di un mobile che porti con sé il fascino di un’epoca passata, di un elemento d’arredo che catturi lo sguardo o di ispirazione per rinnovare i vostri spazi, lo showroom non delude mai.

L’esposizione si conferma una destinazione imperdibile per appassionati, designer e semplici curiosi: un luogo dove il fascino dell’antico si rinnova continuamente, senza perdere mai la sua essenza.


Con questa nuova esposizione, Serafini Antichità dimostra ancora una volta la sua capacità di coniugare tradizione e innovazione, in uno spazio che parla al cuore e alla mente di chi lo visita. Non resta che lasciarsi conquistare.